PROSA | Maria Stuarda

regia Davide Livermore
con Laura Marinoni, Elisabetta Pozzi
e con (in o. a.) Gaia Aprea, Linda Gennari, Giancarlo Judica Cordiglia, Olivia Manescalchi, Sax Nicosia,
Giua chitarra e voce
costumi regine Dolce & Gabbana, costumi Anna Missaglia,
allestimento scenico Lorenzo Russo Rainaldi, musiche Mario Conte, Giua direzione musicale Mario Conte, disegno luci Aldo Mantovani regista assistente Mercedes Martini, traduzione Carlo Sciaccaluga
produzione Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Centro Teatrale Bresciano
Elisabetta Pozzi – Laura Marinoni in La storia è nota: Schiller racconta il confronto serrato e tragico tra Maria Stuart, cattolica regina di Scozia, e la protestante Elisabetta I. In gioco c’è la corona d’Inghilterra e lo scontro sarà implacabile: le parole sono armi, capaci di uccidere.
Politica, religione, potere: intrighi e passioni – pubbliche e private – si mescolano in questo violento affresco storico che Davide Livermore ambienta in una scena claustrofobica, dominata da una grande scalinata: un non-luogo in cui tutto è possibile e nella cui astrazione ritroviamo il senso della rappresentazione.